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Corsi Trucco

IL TRUCCO DI BASE

Tutto ciò che si fa su un viso poggia su una base che, quando è ben “costruita”, costituisce nella maggior parte dei casi la parte più importante e determinante del trucco. Questo corso è indispensabile per acquisire le nozioni teoriche/pratiche fondamentali del trucco e mira ad approfondire gli aspetti chimici dei prodotti cosmetici utilizzati e la conoscenza delle tecniche di applicazione più idonee per ottenere un risultato ottimale.

Argomenti:

La pelle.

Caratteristiche peculiari dei diversi tipi di pelle e preparazione al trucco:

detersione, tonificazione, idratazione.

Prodotti cosmetici

utili alla stesura e alla buona conservazione di fondotinta e correttori.

Conoscenza delle diverse tipologie di prodotti impiegati nella realizzazione della base:

correttori, fondotinta fluidi, fondotinta compatti, fondotinta cremosi, fondotinta in polvere, ciprie, terre e fard.

Attrezzatura.

Conoscenza degli arnesi di lavoro e nozioni sul loro utilizzo.

Teoria dei colori.

Valutazione e riconoscimento dei diversi colori della pelle.

Dominanti cromatiche e discromie.

L’incarnato roseo e quello olivastro.

Tonalità chiare e scure di pelle.

Occhiaie, iperemie, cloasmi e melasmi, efelidi: cenni di trucco camouflage.

Armonizzazione dei colori del trucco con i colori di pelle-occhi-capelli.

Fard, ombretto, rossetto.

Il trucco beauty, da giorno, da sera.

Tecniche di fissaggio.

Prodotti e nozioni indispensabili per una perfetta conservazione del trucco.

Esercitazione.

A turno, i partecipanti al corso si eserciteranno ad applicare praticamente le nozioni acquisite.

 

 

IL TRUCCO “SU MISURA”

 

 

Dopo tanti anni ho deciso di non utilizzare più la definizione: trucco correttivo. Se è vero che le parole possono ferire come le lame, è sicuramente meglio rivedere il nostro vocabolario e chiamare “caratteristica” ciò che un tempo si definiva “difetto” (ricordiamoci sempre che nell’interagire con la nostra clientela, possiamo risultare troppo bruschi ed avere un conseguente risultato negativo sul rapporto che una persona ha con il suo aspetto fisico!).

Gli argomenti di questo corso sono più che indispensabili e costituiscono il bagaglio che permette di sviluppare al meglio la professione di truccatore. In primis, il corso intende chiarire l’importanza di una corretta analisi delle forme del volto: sai veramente riconoscere le morfologie di visi, occhi, nasi e labbra? Come il vestito, il trucco deve essere fatto su misura per esaltare al meglio la bellezza individuale di ogni persona ed evitare, se non altro, di accentuare caratteristiche che potrebbero penalizzare la sua bellezza.

 

Argomenti:

Lo studio del volto

(come leggere un viso per decidere e progettare il trucco)

Analisi del viso ovale con lineamenti regolari e considerazione delle tipologie più diffuse di visi.

Visi larghi: quadrato, rotondo, triangolare (con vertice in alto).

Visi lunghi: triangolare (con vertice in basso), ovale stretto, rettangolare.

Analisi delle tipologie diverse di nasi e possibili soluzioni col trucco.

Il chiaroscuro.

L’illusione ottica mediante luci e ombre.

Il trucco per allungare e il trucco per accorciare.

Dimostrazione

di un trucco su misura, accompagnata da spiegazioni riguardanti i prodotti utilizzati e le tecniche di applicazione

Le sopracciglia.

Analisi delle forme corrette e regole basilari da rispettare.

Studio delle diverse forme in rapporto al viso.

Correzioni dell’arco sopraccigliare con l’epilazione e il trucco.

Il  trucco degli occhi.

Studio delle diverse caratteristiche formali e correzione mediante il trucco: occhi ravvicinati, distanti, incavati, sporgenti, con palpebre “pesanti”.

Piegaciglia, mascara e ciglia finte.

Il trucco delle labbra.

Analisi delle forme e correzione delle tipologie più diffuse: labbra sottili, troppo grandi, a “barchetta”, con angoli discendenti.

Chiaroscuro delle labbra, bordatura e “controbordatura”.

Esercitazione dei partecipanti.

A turno, i partecipanti al corso si eserciteranno ad applicare praticamente le nozioni acquisite.

 

 

IL TRUCCO PER LA SPOSA

Essendo un’occasione decisamente importante, il matrimonio viene curato in ogni suo aspetto. Il trucco sarà visto da tante persone e immortalato in numerosi scatti fotografici, per questo è importante che venga accuratamente studiato e realizzato nel modo più idoneo. Questo corso dedica particolare attenzione agli aspetti cruciali del trucco per la sposa: la tenuta perfetta col passare delle ore, la buona resa fotografica e lo studio dello stile in relazione con l’abito e l’acconciatura, senza dimenticare la personalità del soggetto e la sua riconoscibilità.

 

Argomenti:

La preparazione del viso.

Importanza delle cure estetiche preventive e scelta dei prodotti più idonei al tipo di pelle.

Cosmetici utili per preparare la pelle al trucco.

La tenuta del trucco.

Scelta del tipo di fondotinta più adatto alla pelle e tecniche di applicazione e fissaggio per un effetto stabile e duraturo.

Cosmetici idrosolubili e cosmetici waterproof.

Analisi dei fattori climatici e ambientali sfavorevoli alla tenuta.

Ritocchi importanti nel corso della giornata.

La luce.

Differenze tra le luci naturali (mattino, pomeriggio, sera) e le luci artificiali (ambientali e fotografiche).

Resa del trucco sotto luci diverse.

La prova trucco.

Consigli importanti su come effettuare una o più prove di trucco in modo da evitare sorprese all’ultimo momento ed arrivare preparati al lavoro da svolgere nel rispetto dei tempi prestabiliti.

La scheda trucco:

Un promemoria del trucco per non dimenticare nulla di quanto realizzato durante la prova.

Lo stile.

Analisi degli elementi che vanno dalla personalità del soggetto alle scelte di abito e acconciatura.

L’importanza della riconoscibilità del soggetto per non stravolgere l’immagine nel giorno del matrimonio: il soggetto che non si trucca mai e quello che si trucca molto.

Considerazioni su alcuni modelli di abito e consigli importanti su come armonizzare al meglio le scelte di trucco e pettinatura.

Elementi di fotografia.

Consigli per attenuare gli effetti deleteri del flash.

La giusta intensità dei toni perché il trucco non scompaia nelle foto.

Errori da evitare per un risultato fotografico ottimale.

Esercitazione.

A turno, i partecipanti si eserciteranno in prove di trucco.

 

 

IL TRUCCO “ANTIAGE”

 

 

Argomento importante e altamente formativo per chi vuole diventare un truccatore esperto! Come ricordo sempre ai miei allievi, saper truccare un viso maturo significa truccare meglio anche un viso giovane perché i punti del volto su cui si formano le rughe sono gli stessi in cui le espressioni disegnano pieghe profonde già in età acerbe.

Il corso permette di analizzare gli elementi cruciali dei visi maturi e operare le scelte più idonee per valorizzarne la bellezza ed evitare il facile appesantimento.

 

Argomenti:

La struttura del viso.

Differenze sostanziali tra il viso largo, con tessuti spessi e il viso lungo, con tessuti sottili.

Analisi dei punti cruciali del viso: rughe, macchie senili e problematiche diffuse della pelle senescente.

Preparazione del viso.

Scelta dei prodotti più idonei.

Preparazione della base.

Il trucco degli occhi.

Analisi e correzioni delle problematiche più ricorrenti: gli occhi molto incavati e gli occhi con palpebre “gonfie” e pesanti.

Bordatura e ombreggiatura con la matita.

Tinte e tonalità da evitare per non appesantire.

Ciglia finte a scopo correttivo.

Le sopracciglia.

Considerazioni degli errori più frequenti e delle condizioni generali legate all’età.

Correzioni della forma mediante l’epilazione e correzioni con il disegno a matita.

Il trucco delle labbra.

L’importanza delle labbra ben truccate per rivitalizzare l’aspetto.

Analisi delle problematiche: rughe labiali, angoli discendenti, asimmetrie e perdita della linea di contorno.

Correzioni del disegno delle labbra.

La scelta del colore.

L’importanza del fissaggio.

Esercitazione dei partecipanti. (Da tener presente che è di fondamentale importanza che l’esercitazione avvenga su soggetti maturi!)

 

 

IL TRUCCO FOTOGRAFICO

 

 

In un’era in cui la fotografia ha preso un posto rilevante tutti siamo dotati di apparecchiature in grado di riprodurre immagini. Questo corso, senza rinunciare a dare utili e facili consigli su come ottenere il meglio dal proprio smartphone, analizza la fotografia professionale a partire proprio dall’attrezzatura: La macchina fotografica reflex, le luci artificiali professionali, le pannellature e tutti gli espedienti, compreso il fotoritocco con Photoshop, per ottenere il meglio da un’immagine fotografica. Ovviamente, con tutto ciò e con altro ancora, il trucco ha legami strettissimi e imprescindibili. Pertanto, chi vuole svolgere un lavoro ben fatto e offrire prestazioni apprezzate da fotografi e clienti, deve passare attraverso lo studio e la conoscenza di quanto necessario per soddisfare al massimo il connubio tra il trucco e la fotografia.

 

Argomenti:

Nozioni elementari di fotografia.

Elementi costitutivi della macchina fotografica reflex – pellicola/digitale.

La luce. (photos)

Temperature cromatiche della luce-giorno e delle lampade artificiali. La scala Kelvin.

Le dominanti cromatiche e la loro influenza sul trucco.

Le variazioni del colore del trucco in base al tipo di luce.

Differenze tra la luce calda e la luce fredda, luce “dura” e luce “morbida”, luce continua e la luce flash.

Pannelli riflettenti e diffusori per il miglioramento dei lineamenti del viso.

La sovraesposizione e la sottoesposizione.

Il “piazzato” luci e la costruzione del chiaro-scuro nel ritratto fotografico.

Correlazione tra le luci e le ombre del trucco e quelle della fotografia.

La foto in bianco e nero e la foto a colori.

Il ritratto fotografico.

Vantaggi e svantaggi dell’immagine fissa.

Tecniche di ripresa e piazzato luci per migliorare le diverse morfologie di visi.

Il photoshooting.

L’art director, lo stylist, il fotografo e il truccatore: la sintonia tra le figure professionali per il raggiungimento dell’obiettivo.

Il fotoritocco.

Nozioni basilari di ritocco digitale mediante il programma Photoshop.

Esercitazione con un fotografo professionista.

Viene costruito uno studio di posa e i partecipanti, dopo aver realizzato i trucchi, assisteranno alle fasi della ripresa e verificheranno il risultato finale mediante riproduzione su computer. Nella stessa sede, si mostreranno anche interventi di fotoritocco digitale.

 

 

IL TRUCCO MODA

 

 

L’evoluzione continua delle mode richiede a chi si occupa di questo settore continui aggiornamenti sui trend del momento. I colori, i modelli e anche i cosmetici variano col mutare degli stili e del gusto del momento ma, prima di tutto, la moda gioca con i rimandi e le ispirazioni spesso ricercati nella sua stessa storia. Per questo motivo, il corso dedica un’approfondita analisi alle mode del Novecento che tutt’ora sono reinventate e reinterpretate in chiavi di volta in volta differenti nelle proposte degli stilisti. Questa conoscenza è assolutamente indispensabile a chiunque voglia intraprendere o approfondire l’argomento e costituisce una base imprescindibile per qualsiasi fashion designer.

 

Argomenti:

Le mode del novecento.

I mutamenti dello stile dagli anni ’10 al 2000 – Proiezione di foto e analisi approfondita dei personaggi, delle mode e dei modelli culturali che hanno condizionato le epoche.

Evoluzione del trucco, della cosmetica e del concetto di bellezza nella storia.

Corsi e ricorsi: il revival, il vintage e l’eclettismo. Quando e come il passato viene reinterpretato nelle mode attuali.

Il trucco degli occhi.

Lo smokey eyes stile anni ’20, l’eye-liner negli anni ’50-’60, l’ombreggiatura a “banana” degli anni ’60-’70, le ciglia finte a frangia intera.

Sopracciglia.

L’arco discendente degli anni ’20, l’ala di gabbiano di Audrey Hepburn e le linee ascendenti degli anni ’50-’60, gli spessori intensi degli anni ’40 e degli anni ’80, l’arco sottile o addirittura rasato degli anni ’70.

Le labbra.

Le labbra a cuore dei primi anni del Novecento e le ampie curve degli anni ’40, le labbra “confetto” degli anni ’60 e quelle beige dello stile ’70.

Le mode contemporanee.

Come analizzare i trend attuali attraverso i mezzi di comunicazione: le riviste e i web-magazine di moda e costume.

L’influenza delle mode sulla percezione collettiva del gusto.

Stili transitori e stili intramontabili: i “cult”.

Il lavoro del truccatore nel fashion: servizi fotografici e passerelle.

Esercitazione.

I partecipanti, guidati dal docente, sceglieranno i look da eseguire curando, oltre al trucco, la pettinatura, l’abito e gli accessori coordinati. Alla fine dei lavori si realizzeranno delle foto che costruiranno un book fotografico utile all’allievo.

 

 

IL TRUCCO CAMOUFLAGE

 

 

Come mi piace spesso ricordare, il trucco è spesso e volentieri un “camuffamento” di dettagli che dispiacciono – innanzitutto a chi li porta – e che si desidera nascondere. Certamente, una cosa è coprire le occhiaie che comunemente segnano le zone perioculari, altra è coprire occhiaie molto profonde, così come è diversa la copertura di lievi discromie rispetto a quella di angiomi e vitiligine. Questo corso è mirato alla conoscenza di una tecnica di trucco in grado di ottenere i migliori risultati possibili in casi che richiedono cosmetici, applicazioni e fissaggi specifici, differenti da quelli comunemente utilizzati. Il campo di applicazione del trucco camouflage incrocia il lavoro di dermatologi e chirurghi, e richiede una particolare attenzione, oltre che alla conoscenza delle problematiche estetiche, anche ai delicati aspetti psicologici che condizionano chi si rivolge a questo tipo di intervento.

 

Argomenti:

L’utilità del camouflage.

Quando si richiede la sua applicazione: acne, rosacea, couperose, melasma, vitiligine, angiomi, cicatrici, vene varicose, teleangectasie, tatuaggi, occhiaie profonde, post-operatori.

Teoria del colore

L’utilizzo dei colori complementari per dissimulare le discromie.

Applicazione.

Metodi e strumenti e tecniche diverse di applicazione: con il pennello, coi polpastrelli, con la spugna, con l’aerografo.

Il fissaggio.

Tecniche e strumenti diversi per un fissaggio perfetto.

Aspetti relazionali.

Il rapporto del cliente con il trucco camouflage e l’addestramento alla pratica dell’auto-trucco.

Elementi psicologici, sociali e relazionali legati all’aspetto fisico.

La sinergia truccatore-dermatologo-chirurgo.

Esercitazione.

I partecipanti faranno diverse esercitazioni pratiche necessarie per acquisire la dimestichezza indispensabile alla realizzazione di un buon trucco camouflage e di un fissaggio idoneo.